reference.txt

#REfernence file
x <- 3  
x             #stampa il valore, potevo usare esplicito print(x)

#ritrno [1] 3 significa che x è un vettore e stai vedendo il primo elemento: 5

msg <- "hello"

x <- 1:100 #crea un array di 100 elementi, il printout mostr l'indice solo quando va a capo, no comment

# i dati primitivi sono tutti oggetti, character, numeric (real), integer, complex, logical (boolean)
#l'oggetto base è un Vector di oggetti dello stesso tipo
# tutti tranne l'oggetto list che è un vector di oggetti misti
#il vector vuoto lo ottieni con vector(), a logica credo sia l'equivalente di null.

1L #è un integer esplicitato, senò è un double
Inf #è infinito, puoi usarlo normalmente
NaN #rappresenta un missing value

length(x) #da la dimensione del vector

# i vector si creano col metodo c() o con : o con vector (per quelli vuoti) o list (se voglio mischiare)
x <- c(0,1,2) #numeric
y <- 1:10     #integer
z <- vector("numeric",10)

#se mischio i tipi in c() lui trova un tipo che va bene per tutti
#per forzare il tipo uso as.tipo(x)
as.logical(x)
as.character(x)

l <- list (1,"a", TRUE) #crea list di vector, lo capisci quando stampi

m <- matrix (nrow=2, ncol=3) #crea una matrice vuota
#ci accedi 1 based per riga, colonna
#se voglio prevalorizzare metto 1:6 prima di nrow